Saturday, November 25, 2006
UNA NOTTE STELLATA
In una notte stellata guardo la luna,
che con il sorgere del sole abbandona la notte,
ma nelle vostre anime,non c’è mai l’alba
prigioniera infelice dell’oscurità.
Quanto è buia la notte che s’appressa,
siamo ai confini del mistero.
Un grido di dolore dalla terra s’innalza
nella profondità dei cieli e grida:
Spegnetevi stelle e non date più luce,
tu sole non sorgere più,dimentica il tramonto
e regni per sempre il buio delle tenebre.
Se il mondo è stato “creato in sette giorni”,
si annulli in un secondo,così l’immensità degli spazi.
Leopold Persidi Roma.15-05-2006
In una notte stellata guardo la luna,
che con il sorgere del sole abbandona la notte,
ma nelle vostre anime,
prigioniera infelice dell’oscurità.
Quanto è buia la notte che s’appressa,
siamo ai confini del mistero.
Un grido di dolore dalla terra s’innalza
nella profondità dei cieli e grida:
Spegnetevi stelle e non date più luce,
tu sole non sorgere più,dimentica il tramonto
e regni per sempre il buio delle tenebre.
Se il mondo è stato “creato in sette giorni”,
si annulli in un secondo,così l’immensità degli spazi.
Leopold Persidi Roma.15-05-2006